SAM E DAVE SCAVANO UNA BUCA di Mac Barnett e Jon Klassen

"Sam e Dave scavano una buca", scritto da Mac Barnett e illustrato da Jon Klassen, è un albo pluripremiato, (è un New York Times Best Seller, uno dei migliori libri per ragazzi del 2014 per Publishers Weekly e Washington Postnonché uno dei Caldecott Medal Honor Books nel 2015).
Cosa si nasconde dietro a tanto successo? Sicuramente un albo che si presta a più interpretazioni. Si sappia quindi che non si tratta di una storia lineare e semplice, come si potrebbe pensare, né con un finale chiaro e inequivocabile. Al contrario, suggerisce molteplici ipotesi, affatto scontate.
"Lunedì Sam e Dave scavano una buca."
Inizia così, in modo asciutto e immediato, il racconto di questa avventura che incuriosisce da subito i bambini all'ascolto. Che bello! Che cosa troveranno? L'albero da frutto (una striminzita piantina di mele) ci offre un riferimento preciso, permettendoci di notare che l'avventura comincia a pochi (pochissimi!) passi da casa: i due bambini non hanno avuto bisogno di allontanarsi molto!
L'idea è quella di compiere una vera e propria missione: trovare qualcosa di "spettacolare". Cosa sia, non lo sanno bene nemmeno loro. All'avventura prende parte anche un cane dall'espressione sorniona, che pare saperla lunga.
La buca diventa ad ogni pagina più profonda e le immagini offrono al lettore una prospettiva decisamente più completa di quella che hanno i due protagonisti del racconto. 
Il terreno cela infatti un vero e proprio tesoro. Ai nostri occhi compaiono diamanti dalle dimensioni eccezionali. Noi possiamo vederli, il cane anche pare fiutarli, Sam e Dave invece NO. 
E non riescono nemmeno a trovarli per caso, infatti ogni volta che si avvicinano a tal punto da scoprirli, il loro intuito li conduce puntualmente in altre direzioni.  
La situazione a questo punto diventa esilarante e per i giovani lettori è impossibile non intervenire, nel tentativo di suggerire ai protagonisti la giusta direzione, o semplicemente per esternare esclamazioni di delusione. Immagini e testo proseguono parallelamente, affiancando tavola a tinta piena e pagina bianca dedicata alla storia.
I tre continuano il loro percorso con le espressioni indecifrabili incomplete di personaggi a cui non è stata disegnata la bocca, mentre il lettore comincia a porsi tante domande: cosa staranno pensando? Si sentono scoraggiati? Come mai il cane, il più fedele amico dell'uomo, non prova ad avvisarli e si aggira invece per i cunicoli imperturbabile e indifferente?
Le pagine che seguono ci mostrano Sam e Dave che continuano a scavare, addentrandosi sempre più nel sottosuolo, senza trovare nulla e finendo invece le risorse che si erano portati: latte al cioccolato e biscotti a forma di animale.
A questo punto i due bambini sono esausti, decidono di fermarsi a riposare e si addormentano. 
Sotto di loro scorgiamo un nuovo particolare: non si tratta più di un diamante, bensì di un osso, decisamente più appetibile per il loro compagno di avventura! Questa volta è il cane a scavare ed è ora che accade qualcosa di veramente incredibile, che stravolge tutto, rendendo il racconto ancora più surreale
Sam, Dave e il cane precipitano, giù, sempre più giù, sino a quando non atterrano... sul morbido... in giardino. 
Soddisfatti per aver finalmente vissuto qualcosa di "abbastanza particolare", rientrano in casa per fare merenda.

Tutto qui? Ma cosa è successo esattamente? Si è trattato semplicemente di un sogno? In realtà, è tutto MOLTO più complesso di come sembrerebbe. 
Dove si trovano esattamente i bambini? Sono davvero tornati a casa loro?
L'albo è da osservare con attenzione minuziosa, a cominciare dai risguardi e dai loro colori, affatto casuali, bensì collegati a dei riferimenti precisi (vedi l'albero da frutto menzionato a inizio recensione).

Gli spunti di riflessione sono molteplici: per vivere un'avventura non è necessario andare lontani, è sufficiente essere predisposti. Siamo circondati di tesori, di cui spesso non ci accorgiamo. È più importante trovare un tesoro o vivere un'esperienza davvero speciale?

Mac Barnett è un autore americano di albi di successo per i più piccoli.
Jon Klassen è un autore e illustratore canadese che ha ottenuto numerosi riconoscimenti.

Mac Barnett
Illustrazioni: Jon Klassen
Traduzione: Davide Musso
Editore: Terre di Mezzo 2015
Pagine: 40
Età di lettura: Dai 5 anni (lettura condivisa), Dai 6 anni (lettura autonoma)

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