Oggi parliamo di Pezzettino, capolavoro della letteratura per l'infanzia (ma adatto a tutti!) scritto e illustrato da Leo Lionni, edito da Babalibri.
Pezzettino si confronta con gli altri intorno a lui e si sente piccolo, inadeguato e incompiuto. La sua insicurezza lo porta a pensare di essersi staccato da qualcuno, di esser parte di qualcosa di più grande; decide quindi di scoprire la sua vera identità e parte alla ricerca di se stesso. In effetti tutti quelli che incontra sono imponenti, costituiti da un mosaico di colori e hanno nomi importanti: Quello-Che-Corre, Quello-Forte, Quello-Che-Nuota, Quello-Che-Vive-Sulle-Montagne, Quello-Che-Vola. Nessuno di loro però ha perso un pezzo.
Il consiglio giusto arriva ovviamente da Quello-Saggio che gli suggerisce di andare all'isola Chi-Sono.
"Che strano! L'isola era un ammasso di pietre.
Non un albero, non un filo d'erba.
Ma soprattutto, nessuna creatura vivente.
Pezzettino camminò e camminò, su e giù,
finché esausto, inciampò e cadde...
... e si ruppe in tanti pezzetti."
Ecco che, dopo un lungo e travagliato percorso (può la ricerca di se stessi essere semplice?), scopre finalmente di essere come tutti gli altri. Anche lui è composto da tanti piccoli pezzi, solo che non lo sapeva.
"Si ricompose e quando fu sicuro
che non mancasse neanche uno
dei suoi pezzetti, tornò alla barca."
Ogni volta che rileggo questa frase, provo sempre molta tenerezza. In queste parole leggo tutta la gioia e la soddisfazione del protagonista che si sente per la prima volta "prezioso", e che quindi controlla con attenzione di "esserci tutto", di non lasciare per la strada nemmeno una parte di se stesso.
E quando finalmente fa ritorno a casa e tutti lo accolgono festanti, grida contento: "Io sono me stesso"!
Ci piace perché...
ci invita al confronto con chi ci circonda, per capire chi siamo. Ci ricorda la nostra unicità, ciò che ci rende speciali. Il nostro essere uguali agli altri, eppure diversi. E ci insegna a superare le insicurezze personali, a credere in noi stessi.
Il commento di FigliaLibro
"Che bella storia! Pezzettino scopre di essere fatto di tante piccole parti come gli altri e si sente più felice!"
Il commento di FiglioLibro
"Nella vita, sono importanti i consigli dei saggi. Grazie a uno di loro il protagonista si reca nel posto giusto e scopre di essere un individuo completo."
Età consigliata: Perfetto dai 6 anni, quando può essere letto in autonomia e compreso appieno nel significato. Come lettura condivisa è indicato dai 5 anni, perché il messaggio è "impegnativo". Ma leggetelo a bimbi più piccoli, e vi assicuro che lo ameranno da subito, perché Pezzettino è tenero e coraggioso, le immagini sono colorate e accattivanti e la sua storia è un'avventura comune a tutti noi.
"Il suo nome era Pezzettino. Tutti i suoi amici
erano grandi e coraggiosi e facevano
cose meravigliose. Lui invece era piccolo
e di sicuro era un pezzetto di qualcuno,
pensava, un pezzetto mancante.
Molto spesso si chiedeva di chi fosse
il pezzettino, e un bel giorno decise di scoprirlo."
Pezzettino si confronta con gli altri intorno a lui e si sente piccolo, inadeguato e incompiuto. La sua insicurezza lo porta a pensare di essersi staccato da qualcuno, di esser parte di qualcosa di più grande; decide quindi di scoprire la sua vera identità e parte alla ricerca di se stesso. In effetti tutti quelli che incontra sono imponenti, costituiti da un mosaico di colori e hanno nomi importanti: Quello-Che-Corre, Quello-Forte, Quello-Che-Nuota, Quello-Che-Vive-Sulle-Montagne, Quello-Che-Vola. Nessuno di loro però ha perso un pezzo.
Il consiglio giusto arriva ovviamente da Quello-Saggio che gli suggerisce di andare all'isola Chi-Sono.
"Che strano! L'isola era un ammasso di pietre.
Non un albero, non un filo d'erba.
Ma soprattutto, nessuna creatura vivente.
Pezzettino camminò e camminò, su e giù,
finché esausto, inciampò e cadde...
... e si ruppe in tanti pezzetti."
Ecco che, dopo un lungo e travagliato percorso (può la ricerca di se stessi essere semplice?), scopre finalmente di essere come tutti gli altri. Anche lui è composto da tanti piccoli pezzi, solo che non lo sapeva.
"Si ricompose e quando fu sicuro
che non mancasse neanche uno
dei suoi pezzetti, tornò alla barca."
Ogni volta che rileggo questa frase, provo sempre molta tenerezza. In queste parole leggo tutta la gioia e la soddisfazione del protagonista che si sente per la prima volta "prezioso", e che quindi controlla con attenzione di "esserci tutto", di non lasciare per la strada nemmeno una parte di se stesso.
E quando finalmente fa ritorno a casa e tutti lo accolgono festanti, grida contento: "Io sono me stesso"!
Ci piace perché...
ci invita al confronto con chi ci circonda, per capire chi siamo. Ci ricorda la nostra unicità, ciò che ci rende speciali. Il nostro essere uguali agli altri, eppure diversi. E ci insegna a superare le insicurezze personali, a credere in noi stessi.
Il commento di FigliaLibro
"Che bella storia! Pezzettino scopre di essere fatto di tante piccole parti come gli altri e si sente più felice!"
Il commento di FiglioLibro
"Nella vita, sono importanti i consigli dei saggi. Grazie a uno di loro il protagonista si reca nel posto giusto e scopre di essere un individuo completo."
Età consigliata: Perfetto dai 6 anni, quando può essere letto in autonomia e compreso appieno nel significato. Come lettura condivisa è indicato dai 5 anni, perché il messaggio è "impegnativo". Ma leggetelo a bimbi più piccoli, e vi assicuro che lo ameranno da subito, perché Pezzettino è tenero e coraggioso, le immagini sono colorate e accattivanti e la sua storia è un'avventura comune a tutti noi.
Il libro è disponibile in formato rilegato o brossura tascabile.
PEZZETTINO
Leo Lionni
Traduzione: Maria Marconi
Editore: Babalibri 2006
Pagine: 32
Età di lettura: Dai 5 anni, Dai 6 anni (lettura autonoma)
PEZZETTINO
Leo Lionni
Traduzione: Maria Marconi
Editore: Babalibri 2006
Pagine: 32
Età di lettura: Dai 5 anni, Dai 6 anni (lettura autonoma)
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