CIRI e CIRIRÌ e LE MAGIE DEL SOTTOSUOLO di Kaya Doi

"Ciri e Cirirì e le magie del sottosuolo", scritto e illustrato da Kaya Doi, edito da Terre di Mezzo, è un albo delicato, dal formato maneggevole e dalle immagini ricche di dettagli, da scoprire e assaporare in tutta tranquillità. 

Non appena lo apriamo, veniamo catapultati all'interno della storia attraverso le illustrazioni che si impongono dalla seconda di copertina, prendendo il posto dei risguardi, dell'occhiello e del frontespizio che ci aspetteremmo di trovare.
Osservando molto attentamente e aguzzando la vista, possiamo intravedere da subito le due sorelline protagoniste, Ciri e Cirirìpiccine piccine, affacciate alla finestra di una graziosa casetta dal tetto rosso, nel bel mezzo di una lussureggiante campagna. 

Kaya Doi ci accompagna così, in modo diretto e immediato, in un'avventura che ha tutto il sapore di un sogno in un mondo incantato, pieno di sorprese e tenerezza.
Voltando le pagine, ci ritroviamo all'interno di una graziosa cameretta, organizzata con precisione simmetrica. Sedute al tavolo, intente a consumare la loro merenda, conosciamo due bambine dalla carnagione candida e le gote rosse. Sfoggiano frangetta e caschetto, in perfetto stile giapponese. All'improvviso sentono un rumore sospetto provenire dalla cantina.
Scendono quindi a controllare e scoprono un buco nel muro e degli animali in fuga. Paura? No, non si direbbe proprio. Al contrario, non esitano un istante a inforcare le loro biciclette per gettarsi all'inseguimento dei misteriosi intrusi.
Comincia così una fantastica avventura sotterranea, in cui non resta che "perdersi" nelle vivide tavole realizzate da Kaya Doi, nel tentativo di cogliere ogni singolo particolare di cui l'artista ha disseminato le pagine. 
Attraverso tunnel scavati nella terra, le protagoniste scoprono un mondo fatto di inaspettati campi di arachidi, in cui innumerevoli talpe si prodigano laboriose, distese di fiori sotterranei e perfino un lago turchese, celato nel sottosuolo.
Avviene così la conoscenza con una famiglia di tassi. Sono stati proprio i tre cuccioli, in cerca di mele, a rompere per sbaglio il muro della loro cantina. I genitori, dispiaciuti, per 
scusarsi invitano a cena le bambine.
La casa dei tassi è estremamente accogliente, così come la tavola, imbandita di leccornie a base di legumi e tuberi fritti che paiono fiori. 
L'ospitalità degli animali non finisce qui: dopo cena preparano infatti un comodo giaciglio in cui accogliere Ciri e Cirirì per la notte. Ma si sa, a
nche le più belle avventure, sono destinate a finire. L'indomani è tempo di tornare a casa. 
Il nuovo percorso è ovviamente in salita, ma questa volta le bambine non sono sole. A far loro strada, l'allegra famigliola di tassi.
La storia parrebbe conclusa così, ma è evidente che ormai è nata un'amicizia e che le bambine e i simpatici animali si frequenteranno ancora.

Il libro si conclude con la stessa logica iniziale: la copertina si presta nuovamente a offrire spazio alle immagini, regalando al lettore uno sguardo d'insieme dei luoghi della narrazione, e se all'inizio si trattava di un'ampia veduta del paesaggio in superficie, adesso ammiriamo una mappa sotterranea dei percorsi che si celano nel sottosuolo.

Ci piace perché... 
Ci regala l'immagine del sottosuolo come luogo perfetto per un'avventura fantastica. Ci invita a scoprirne la "magia": inizialmente buio, pieno di radici e abitato dai topi, presto si trasforma in un luogo accogliente (quasi "pulito"), addirittura invitante. Seguiamo le due protagoniste percorrerne i cunicoli con assoluta naturalezza, come solo dei bambini potrebbero fare.

Kaya Doi 
È nata a Tokyo nel 1969. Laureata in design, è autrice di numerosi libri illustrati ispirati al suo amore per la natura. Vive a Chiba con i suoi gatti. Sensibile alle tematiche ambientali e amante degli animali, dopo il terremoto del 2011 si è attivata proprio per il recupero di quelli abbandonati o rimasti senza padrone.

Il libro è acquistabile on-line presso l'editore (TERRE DI MEZZO).
CIRI e CIRIRÌ e le magie del sottosuolo
Kaya Doi
Traduzione: Annalisa Lombardo
Editore: Terre di Mezzo 2020
Collana: Acchiappastorie
Pagine: 36
Età di lettura: Dai 4 anni (lettura condivisa), Dai 6 anni (lettura autonoma).

Della stessa autrice, "CIRI e CIRIRÌ nel bosco delle delizie", disponibile anche su IBS.




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