Caso editoriale da un milione di copie vendute nel 2019 in Inghilterra e Stati Uniti, diritti acquisiti in più di venti paesi, "Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo" di Charlie Mackesy, è arrivato in Italia grazie a Salani, presentato in quarta di copertina con queste parole:
"Una storia universale che fa bene all'anima di grandi e bambini...
Un'ode all'innocenza e alla gentilezza, una lezione di vita che ha già toccato il cuore di milioni di lettori."
L'autore stesso, nella prefazione, lo definisce un libro per tutti, da otto a ottant'anni, da sfogliare in totale libertà, tuffandocisi dentro in qualsiasi momento, cominciandolo dall'inizio o da una pagina qualsiasi, perché in effetti non di una storia vera e propria si tratta, bensì di un percorso.
Scorrendo le pagine, incontriamo un bizzarro quanto improbabile gruppo di amici: un bambino curioso, una talpa vitale e golosa, una volpe guardinga perché ferita dalla vita e un cavallo saggio e gentile. A loro è affidato il delicatissimo compito di accompagnare il lettore in un viaggio intimo e introspettivo alla ricerca di emozioni e considerazioni talvolta sopite o dimenticate, ricordandogli la semplicità e la bellezza di vivere.
Un'avventura che si svolge, non casualmente, in primavera, perché quella è la stagione in cui un attimo prima cade la neve e l'attimo dopo splende il sole, proprio come la vita, che muta in un lampo.
Un monito a essere gentili, verso gli altri ma anche verso se stessi, e a chiedere aiuto nel momento del bisogno, "cosa sempre coraggiosissima da fare".
Concetti che da soli potrebbero essere considerati facili luoghi comuni, ma che letti attraverso le immagini acquisiscono tutta la loro profondità e pienezza di significato.
Proprio qui sta la grande forza di questo prodotto editoriale, in cui il formato e il numero di pagine sono quelli di un libro, ma l'utilizzo dei linguaggi comunicativi ricorda l'albo illustrato: le poche parole in corsivo calligrafico si fondono infatti alle illustrazioni completandosi vicendevolmente in modo impeccabile e imprescindibile.
D'altra parte, come in un albo illustrato, l'autore non ha perso l'opportunità di sfruttare i risguardi, facendo passeggiare i protagonisti tra le note di un pentagramma. Peccato che solo in pochi potranno effettivamente approfondire questo terzo livello comunicativo, trasformando i tratti grafici in musica.
Le illustrazioni a china, talvolta leggermente acquerellate, sono bellissime e potenti. Solo in apparenza abbozzate, sono in realtà consapevoli e ricche di dettagli. La copertina stessa, nella sua essenzialità, riesce a esprimere la totale connessione del bambino con i tre compagni di avventura rappresentandolo in contatto con loro, senza alcun punto di distacco, quasi a voler formare un'unica entità.
Il risultato è un libro gentile, così come il suo messaggio. Un gioiello di stile e arte visiva, profondo e leggero al tempo stesso, che ci ricorda di guardare con più attenzione alla vita. Un comfort book da tenere a portata di mano sul comodino e sfogliare all'occorrenza.
"Un libro con un fascino incredibile che incanta chiunque lo prenda in mano."
FINANCIAL TIMES
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Qualche notizia sull'autore
Charlie Mackesy è nato nel 1962 a Northumberland, nel Regno Unito, ai confini con la Scozia, ha iniziato la sua carriera come fumettista diventando poi artista a tutto tondo, lasciando traccia del suo lavoro in ogni paese in cui ha vissuto. Ha infatti illustrato libri per la Oxkford University Press, esposto disegni in diverse gallerie di Londra e New York, ma anche in luoghi pubblici come ospedali, prigioni, università, rifugi per donne in tutto il mondo e al cimitero di Highgate a Londra.
Charlie Mackesy
Traduzione: Giuseppe Iacobaci
Editore: Salani, 2020
Pagine: 128, Rilegato
Età di lettura consigliata: libro per tutti dagli 8 anni
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