Incute sempre un po' di timore leggere il seguito di un romanzo che ci è piaciuto tanto. Spesso si incorre nella delusione perché non è sempre facile per lo scrittore, riuscire a suscitare nuovamente lo stesso coinvolgimento.
Eppure Maria Parr, scrittrice nordica che, ormai posso dirlo, si conferma una delle mie preferite in assoluto, è riuscita nell'impresa.
"LENA, TRILLE E IL MARE", seguito del pluripremiato "CUORI DI WAFFEL" è un romanzo BELLO quanto il precedente, se non di più.
Bastano poche righe per essere nuovamente catapultati nell'universo norvegese che ci aveva conquistati la prima volta, fatto di scorribande all'aria aperta, ambientazioni di grande respiro, mirtilli, pescherecci, halibu...
Soprattutto è sufficiente un attimo per ritrovare e riconoscere (sebbene siano cresciuti e adesso abbiano dodici anni), i personaggi che ci hanno appassionato la prima volta.
«O è una catastrofe naturale», rispose la mamma, «oppure Lena Lid è tornata dalle vacanze.»
Ecco come Lena ripiomba nelle nostre vite, e soprattutto in quella di Trille, nuovamente voce narrante, schietta e ironica, di questo nuovo capolavoro che arriva dal nord.
Lena è impulsiva, esagerata, con la risposta pronta. Una ragazzina dal carattere forte e determinato, unica femmina della sua classe e appassionata di calcio. Gioca in porta ed è in gamba, molto, ma questo non le evita di essere sottovalutata e tenuta in panchina dal nuovo allenatore della squadra.
Adesso che non è più sola con la mamma, perchè è arrivato il "nuovo" papà che ha tanto desiderato, sogna di avere un fratellino. Ma anche questo desiderio pare infrangersi contro la dura realtà che sembrerebbe non volerla accontentare.
Strano però, solitamente Lena ottiene sempre quello che vuole, come ci fa sapere Trille:
"La mia migliore amica non è una persona che desidera le cose. Lei le decide."
Ma crescere significa anche fare i conti con la realtà e con la possibilità che, non sempre i desideri si avverino.
"LENA, TRILLE e IL MARE" è a tutti gli effetti un romanzo di formazione. Assistiamo infatti a un'evoluzione dei protagonisti e delle loro vite. Li vediamo crescere, cambiare, confrontarsi con difficoltà e problemi che li spingeranno a un confronto con la vita e con se stessi.
Maria Parr ci inchioda nuovamente alle pagine, attraverso un ritmo incalzante e una scrittura essenziale che con freschezza e ironia ci diverte e ci spinge alla riflessione al tempo stesso.
Quello che ci conquista è la complessità dei personaggi, le loro sfumature.
Lena è diretta, quasi brusca, ma ha un grande cuore ed è incredibilmente generosa e vitale.
Trille è più pacato, dolce, tende a lasciare emergere la personalità dell'amica, che ammira da sempre. Questa volta però sarà distratto da un arrivo improvviso e inatteso, che arriverà a inserirsi tra lui e Lena, rompendo i vecchi equilibri.
Dall'Olanda farà infatti la sua comparsa Brigitte, affascinante ragazzina dai riccioli dorati, che con la sua dolcezza farà breccia nel suo cuore.
Immancabile ovviamente la figura del nonno, esperto e appassionato pescatore, che continua indefesso la sua attività, nonostante la vecchiaia che avanza.
E così, attraverso avventure spericolate ed emozionanti, drammi, fughe e delusioni, vedremo i giovani protagonisti affacciarsi al mondo dei grandi, e se prima erano sempre gli adulti ad arrivare al momento giusto e toglierli dai guai, adesso saranno loro, cresciuti, a intervenire al momento opportuno.
"Ho sempre pensato che i genitori riuscissero a fare tutto, adesso invece cominciavo a nutrire qualche dubbio."
Trille
Ci piace perché...
Maria Parr è abilissima nel suscitare empatia, creando personaggi in cui ciascuno di noi riconosce i propri desideri, le proprie paure e debolezze e mette d'accordo generazioni differenti, attraverso storie che non hanno età.
Riconoscimenti
"LENA, TRILLE E IL MARE" è stato finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2019, nella categoria +11.
"CUORI di WAFFEL" ha vinto il Premio Andersen 2015 come Miglior Libro
BEISLER
Nata come piccola casa editrice indipendente nel 2002, attraverso un grande lavoro di ricerca di titoli esteri, ha portato in Italia libri di grandissima qualità.
Negli anni è cresciuta, mantenendo sempre una grande attenzione verso lavori che accolgano il punto di vista del giovane lettore.
“Pubblico i libri che vorrei leggere se fossi bambina o adolescente, e penso che i ragazzi e le ragazze siano una meravigliosa, unica, enorme risorsa. Conoscerli non è facile, educarli è difficile ma un buon libro di sicuro aiuta. L’importante è che dentro ci sia almeno una passione”
(Ulrike Beisler)
(Ulrike Beisler)
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LENA, TRILLE E IL MARE
Maria Parr
Illustrazioni:Åshild Irgens
Traduzione: Lucia Barni
Editore: Beisler 2017
Collana: il serpente a sonagli
Pagine: 254
Età di lettura consigliata: dai 9 anni
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