L'amore al tempo di whatsapp, recita la quarta di copertina, in un girotondo di storie dalle mille sfumature: innamoramenti, amicizie, cotte e tradimenti sullo sfondo di una Bologna contemporanea, perfettamente riconoscibile, che Agnese Innocente tinge di colori pastello e caratterizza con un tratto delicato ed essenziale.
Dieci episodi collegati tra loro da altrettanti protagonisti, graficamente accattivanti e ben caratterizzati, che si passano il testimone di volta in volta in una rete di relazioni raccontate con il linguaggio onesto, lucido ed emozionante del graphic novel.
La struttura della storia si ispira all'omonimo testo teatrale dello scrittore e drammaturgo austriaco Arthur Schnitzler (Vienna, 1862-1931), noto per aver messo a punto l'artificio letterario del monologo interiore.
Tantissime le citazioni di libri, film, festival che il lettore potrà divertirsi a scovare tra le pagine.
Tra una festa e una partita di Risiko osserviamo l'amore adolescenziale in tutte le sue declinazioni. Sogni, speranze e potenziali relazioni affidate ai servizi di messaggistica. Sergio Rossi ha tratto spunto da episodi di vita personale poi modificati e arricchiti nel tempo. I ragazzi si riconosceranno sicuramente nelle vicende e nelle emozioni dei protagonisti, così sincere e immediate. Gli adulti ricorderanno i turbamenti tipici di un'età di transizione, in cui tutto appare solenne e assoluto. Un periodo della vita in cui le relazioni - amorose e non - sono il metro di misura attraverso cui ci si confronta per conoscere se stessi e formare la propria identità.
Una lettura molto piacevole, che i due autori raccontano in due pagine conclusive che vi invito a leggere, perché spiegano molto dell'essenza di questo graphic novel.
"Per la capacità di trasporre nel linguaggio del fumetto un classico della letteratura drammaturgica ma anche, e soprattutto, per averlo fatto con un'originalità che si fa intensamente interprete delle sensibilità e dei turbamenti dell'adolescenza contemporanea."
Sergio Rossi vive a Bologna, è autore per ragazzi e dal 2009 scrive la serie a fumetti Kino la talpa per il mensile prescolare Gbaby. Esperto e storico del fumetto, ha diretto la rivista di critica Fumo di China.
Agnese Innocente classe '94, esordisce con il graphic novel Dieter è morto, con cui è stata candidata al Premio Boscarato 2018 come autore rivelazione. Il suo ultimo lavoro è il riadattamento de Il Meraviglioso Mago di Oz (2019). Collabora con molte realtà negli USA, tra cui Disney Usa, Papercutz e Space Between Entertainment.
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GIROTONDO
Sergio Rossi e Agnese Innocente
Editore: Il Castoro 2020
Pagine: 192
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
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