UN'ESTATE DA MORIRE di Lois Lowry

"Un'estate da morire", di Lois Lowry, edito da 21lettere, è un romanzo di formazione e crescita particolarmente intenso e commovente.

Un racconto che si svela attraverso il rapporto in continua evoluzione tra due sorelle e "l'amore impetuoso, immutabile, che tiene unite le famiglie".

Non potrebbero essere più diverse, Molly e Megan. La prima ha quindici anni, è carina, allegra e piace a tutti. Sogna di sposarsi e avere molti figli. E' convinta che i suoi desideri si realizzeranno, per questo è calma, serena, sicura di sé e sa sempre cosa dire. La seconda ha tredici anni, è intelligente, ambiziosa e impaziente di combinare qualcosa di importante che le valga il rispetto di tutti. Teme però di non riuscire a raggiungere i suoi obiettivi e questo la rende precipitosa, impulsiva e spesso arrabbiata senza motivo.

Come non amarle dalle prime pagine? 

La scrittura vivida e diretta della Lowry, attraverso la voce narrante di Megan, tocca corde profonde dell'animo umano e arriva dritta al cuore con una squisita caratterizzazione dei personaggi.

"A volte sembra che, quando i nostri genitori ci hanno messo al mondo, siano stati necessari due tentativi, due figlie, per avere tutte le qualità di una persona sola, completa. Più spesso, però, quando ci penso, ho la sensazione che abbiano messo tutte quelle qualità nel loro primo tentativo, mentre io mi sono presa le briciole. Non è una cosa carina da pensare di sé stessi, soprattutto quando sai, in fondo in fondo, nell'intimo - dove si trova l'ambizione, dove stanno i sogni, dove risiede la razionalità - che la realtà è ben diversa."

Trasferitesi con i genitori per un anno in una tranquilla località di campagna affinché il papà possa terminare il suo libro, le due sorelle, che nella nuova casa condividono la stessa camera, si confrontano continuamente e incessantemente fra di loro.

Superato l'iniziale smarrimento della nuova seppur temporanea vita, le due ragazze si ambientano velocemente e trascorrono momenti felici. Così mentre Molly frequenta uno dei ragazzi più gettonati della scuola, Megan fa invece amicizia con l'anziano proprietario di casa, un uomo capace di intuire più di altri tutto il bello che c'è in lei e di indovinarne i pensieri, cosa che riesce a pochissime persone. Con lui la ragazza condivide la sua grande passione per la fotografia. La macchina fotografica è infatti lo strumento magico che le consente di cogliere cose che gli altri non riescono a vedere, restituendole quella sicurezza e quel senso di adeguatezza che spesso le mancano.

Le si osserva crescere, Molly e Megan, accompagnate dalla presenza rassicurante della mamma, che si entusiasma per tutto e che offre sempre una seconda possibilità perché sa cogliere l'essenza delle persone ("Sorride, e i suoi occhi sembrano pescare nei ricordi, in tutto ciò che ha reso una persona quella che è."), e da quella del papà, con cui si ride e si costruiscono sogni, perché non c'è niente che non riesca a fare. 

Pagine sincere ed emozionanti, che con delicatezza coinvolgono il lettore in una dimensione familiare in cui l'amore e l'unione tra i componenti si fondono con l'unicità e le propensioni di ciascuno, in un gioco di affetti e dinamiche ben conosciuto. 

Ma la vita, si dice, è quello che accade mentre si fanno progetti, e quando si presenta, con le sue gioie, ma anche con il dolore più grande, quello che cogliamo nei protagonisti sono sì lo sgomento e la sofferenza, ma anche l'evoluzione, il profondo cambiamento che ciascuno di loro compie nel faticoso ma necessario tentativo di reagire all'inesorabile, alla ricerca di un nuovo equilibrio e senso della propria esistenza.

Perché la vita non sempre è giusta, ma va accettata per quello che è.

"Siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni, e la nostra breve vita è della durata di un sonno."

W. Shakespeare

Un libro che si legge tutto d'un fiato, dalla prima all'ultima pagina, consigliato ai ragazzi ma anche agli adulti, con l'avvertenza che sarà impossibile non emozionarsi, commuoversi e fermarsi a riflettere. 

L'autrice

Un'estate da morire è il primo libro di Lois Lowry, ed è ispirato a vicende realmente accadute che hanno profondamente segnato la vita della scrittrice e della sua famiglia.

Affermata autrice statunitense per ragazzi, amata e tradotta in tutto il mondo, con Conta le stelle e il distopico The Giver, si è aggiudicata per due volte il prestigioso Newbery Medal, uno dei più importanti riconoscimenti della letteratura per ragazzi.

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UN'ESTATE DA MORIRE

Lois Lowry

Editore: 21lettere 2021

Collana: Ragazzi

Pagine: 170

Età di lettura consigliata: dai 12 anni